Biopiscina Villa Funari (Servigliano, Fm)

Una prescrizione molto vincolante della Soprintendenza di Ancona, è all’origine di
questo percorso progettuale che ha arricchito l’attività ricettiva di Villa Funari
(Servigliano,Fm) dotandola di una piscina. Una piscina naturale, ovviamente, una
bio-piscina del quarto tipo. L’idea di riprendere la tipologia degli antichi fontanili
(presenti numerosi nel territorio agricolo e urbano fermiamo) per adattarla ad un
invaso destinato alla balneazione proposta dall’Atelier di Architettura Marco
PORTONE (Arezzo), costituì una soluzione condivisa ed apprezzata da tutti i
soggetti coinvolti. Per prima la Proprietà, che da sempre si era mostrata favorevole
ad una soluzione in grado di rispettare la storia di quest’antica dimora , nonché la
tradizione dei materiali locali fortemente segnata dai mattoni a faccia vista.
L’approvazione del progetto da parte dei funzionari ministeriali, ne riconosce le
peculiarità sia sul piano dell’integrazione dell’impianto all’interno di un sistema
complesso quale è la Villa con il suo giardino (recuperato e riqualificato
contestualmente) ,sia sul piano delle soluzioni tecnologiche ecologiche e
sostenibili adottate ,intese come autentica alternativa agli specchi d’acqua
clorata.